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Emigrazione

I villaggi di Brè e di Aldesago, isolati e non disponendo di risorse, offrono poche possibilità di lavoro. Molte persone e famiglie sono perciò costrette ad emigrare, in particolare come muratori o agricoltori, soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Alcuni emigranti all’estero si affermano come albergatori. L’Algeria, la Francia, l’America del nord e del sud ma specialmente gli Stati Uniti sono le mete più seguite. Più tardi, considerato lo sviluppo edilizio, molte persone trovano lavoro nella Svizzera interna e in altre regioni del Ticino. Le partenze più importanti si registrano nei periodi dal 1850 al 1880 e dal 1910 al 1930. Parecchie famiglie si stabiliscono definitivamente nella Svizzera interna, in Algeria, Francia, negli Stati Uniti, nel Messico, in Columbia, Argentina, Uruguay, ecc.. E’ accertato che da Brè diversi membri delle famiglie Bonzi, Caratti, Demarchi, Gianini, Gilardi, Malacrida, Monti, Pedrotta, Prati, Raselli, Sabbioni, Taddei sono partiti per l'America.

...America che arridesti a tante speranze giovanili fosti anche fatale! Crudelmente.
Coll’animo penante rammento la rondinella che volò attraverso l’oceano e che nessun aprile riconsegnò al suo nido. Il suo nido apparteneva al mio tetto.
Povero fratello Quirico sepolto all’ombra di un bosco, solo, sotto vergine terra, ma infeconda di simboli pietosi...

(Da Pasquale Gilardi ”Pitture e memorie”)
(Quirico (1882-1907), fratello di Pasquale “Lelèn” Gilardi, falegname di professione, morì in America a 25 anni).